La nostra idea nasce nel 2019 da un piccolo gruppo di partecipanti ai Gruppi di Acquisto Solidale di Milano, desiderosi di evolvere verso una modalità più semplice di partecipazione alla spesa collettiva, risolvendo alcune delle problematiche intrinseche al “fare GAS”.
Sulla scia di altre iniziative simili presenti in Europa e in Italia, dopo non poche difficoltà legate alla pandemia e alla burocrazia, nel febbraio 2022 ci siamo costituiti in Associazione di Promozione Sociale e da maggio dello stesso anno gestiamo uno Spazio NoProfit dove svolgiamo le seguenti attività di interesse generale:
- diffusione della cultura del consumo critico e della economia solidale;
- acquisto collettivo e distribuzione ai soci di prodotti bio-etico-solidali;
- promozione e sviluppo di sistemi di scambi non-monetari;
- percorsi individuali e collettivi verso il “Ben Vivere”.
La sfida che ci proponiamo è quella di costruire una comunità di persone che, modificando il proprio stile di vita, acquisisca consapevolezza della crisi ambientale, sociale ed economica, e metta in atto pratiche di “economia altra” rispetto alle logiche di mercato.
– Organizzazione orizzontale e condivisa
Il progetto si fonda sull’ autogestione e sulla partecipazione attiva: tutte le mansioni utili per la gestione dello spazio e la realizzazione delle attività, vengono svolte dall’ impegno volontario e gratuito dei soci, ciascuno con le proprie capacità e le proprie disponibilità. L’organizzazione della spesa collettiva è pensata per semplificarne la fruizione: i soci effettuano versamenti volontari di anticipo sugli acquisti, che vengono raccolti in una cassa comune utilizzata per il pagamento dei produttori. I prodotti sono disponibili a prezzo di costo (senza ricarico) ed il ritiro della spesa individuale può essere effettuato negli orari di apertura dello Spazio NoProfit; ad ogni ritiro viene contabilizzata la spesa individuale e scalata dal conto virtuale personale del socio.
– Scelta condivisa di prodotti e produttori
La scelta dei prodotti e dei produttori viene effettuata sulla base di alcuni criteri che sono caratteristici dell’economia solidale, tra i quali:
- sostegno alle piccole-medie realtà etiche che producono secondo metodi naturali e biologici, nel rispetto dei lavoratori e dell’ambiente;
- priorità alle produzioni locali e alla stagionalità;
- condivisione del “giusto prezzo” per i prodotti, garanzia di equità per il produttore a cui viene riconosciuto il valore del proprio lavoro.
– Iniziative culturali gratuite
Tutte le attività culturali aperte al pubblico sono gratuite: incontri, dibattiti, presentazioni, corsi, laboratori.
Pensiamo che in un mondo in cui tutto è merce – anche il tempo libero – sia doveroso aprire degli spazi in cui prevalga il dono, la condivisione, la coesione sociale. Nella speranza che alla filosofia del “usufruire di un servizio” si sostituisca l’idea di essere parte attiva di una comunità solidale.